Alla luce della nuova cogenza internazionale, Il 3 Marzo 2021 la Commissione Europea ha pubblicato il Regolamento UE 382/2021 che modificando alcune parti del Regolamento CE 852/2004, inserisce l’obbligo per gli Operatori del settore alimentare di istituire e mantenere un’adeguata “Cultura della Sicurezza Alimentare”, garantendo un impegno da parte della dirigenza e di tutti i dipendenti alla produzione e alla distribuzione sicure degli alimenti.

Ma come siamo arrivati a questo regolamento? Era il marzo 2018 quando nelle conclusioni della Global Food Safety Initiative (GFSI) Conference di Tokyo si definiva la necessità di andare oltre le semplici procedure e certificazioni degli standard volontari, molto spesso interpretati come requisiti “cogenti” imposti dai retail (clienti dell’industria alimentare), per raggiungere il goal della sicurezza alimentare. Responsabile di questa sintesi fu l’allora Vice President Global Food Safety di Walmart, Frank Yiannas.
Yiannas spiegò che, osservando il trend mondiale delle tossinfezioni di origine alimentare, queste, nonostante lo sforzo del mondo delle certificazioni volontarie, continuavano ad aumentare ogni anno. La soluzione? Cambiare il “behaviour” (comportamento) dei lavoratori con un forte impegno “Top to Down”, dal Top Management fino all’ultimo operatore dell’azienda alimentare.
Facendo seguito al primo convegno internazionale, Organizzato da FCSI Food Consultant Society International – Italian Unit – svoltosi durante Host Milano 2021, un gruppo di ricerca, composto da professionisti con esperienze internazionali e competenze complementari, daranno vita ad un incontro / confronto mirato a sensibilizzare e supportare tutto il comparto sulla Food Safety Culture.
Partendo da questi assunti, la “Food Safety Culture” tocca in modo trasversale e multidisciplinare l’intero settore agroalimentare.

Dalle parole ai fatti:

L’approccio multidisciplinare è la soluzione per affrontare correttamente questa nuova consapevolezza e guidare la cultura del cambiamento, attraverso la buona progettazione partendo e agendo trasversalmente dal mondo HO.RE.CA, passando per il food retail per arrivare alla filiera delle produzioni artigianali e industriali.
Le attrezzature, le tecnologie la gestione di una corretta comunicazione all’interno dei locali, guideranno i nuovi lay-out e format e stimoleranno e anticiperanno i nuovi rituali di consumo. I valori del Brand dovranno essere chiaramente espressi e sempre coerenti, passando anche dai comportamenti corretti di tutti gli operatori coinvolti.
FCSI continuerà a farsi promotore della Cultura della Sicurezza Alimentare, attraverso una serie di incontri, mettendo a disposizione di tutti gli operatori le competenze del Team Multidisciplinare recependo ciò che la FDA (Food & Drug Administration) USA ha lanciato a Luglio 2020, “A New Era for a Smarter Food Safety”.

Comunicato a cura di Arch. Gianpietro Sacchi – Coordinatore CTS – FCSI Italia
Contenuti grafici – Alessandro Albertini – markeven.it